Energica, vulcanica, instancabile, una ventata di freschezza nell’urban italiano (e non solo): MISS FRITTY pubblica il suo nuovo album di inediti GANGSTA LADY (La Victoria Records, distr. Believe), disponibile su tutte le piattaforma digitali. 

La rapper di origini pugliesi, già da oltre un decennio attiva nel panorama musicale a cavallo tra l’Italia e Londra (città in cui ora risiede stabilmente) presenta un nuovo progetto in 18 tracce interamente prodotto dal producer palermitano St. Luca Spenish

I singoli di anticipazione di Gangsta Lady ci hanno già dato un assaggio dello stile unico e travolgente dell’artista, che chiama a sé anche diversi ospiti ad arricchire la tracklist. Si parte da Croccantini insieme al pioniere del Jungle, Navigator, che spicca fra i nomi internazionali insieme al duo pop Louchie Lou & Michie One (celebri per la hit Rich Girl) e a Chickaboo, prima MC Jungle donna nota in Inghilterra per il brano Shifter con il producer Timo Maas. 

 

Si prosegue poi con gli ulteriori estratti al fianco di nomi noti dell’urban italiano come Max Il Nano in Non m’nderess, un inno d’amore per la loro città condivisa (Bari), e Nerone sul brano Drop It, che punta su giochi di parole sempre freschi, dove ironia e tecnica scivolano sul flow “Britalian” di Miss Fritty in un mix con il Jamaican Patois. La preview di Gangsta Lady si chiude con Making Love in collaborazione con Louis Dee, un romantico brano per ricordare le sensazioni di un amore appena sbocciato. 

Nell’album sono presenti inoltre Warez in Number One e gli artisti reggae Brusco e Attila, rispettivamente nel brano Rehab, un omaggio alla grande voce di Amy Winehouse, e Slang, che omaggia l’internazionalità linguistica di Miss Fritty. 

 

Tutti i singoli ora entrano a far parte di un album che rappresenta l’artista a 360° e che vuole celebrare, come suggerisce il titolo, la figura della donna moderna: colei che trova forza nella solitudine, sensibile ma indistruttibile, le cui molteplici delusioni nel corso della vita sono diventate carburante per la tenacia che serve per affrontare il mondo. 

“In questo disco ho voluto rappresentare in ogni canzone le tante sfaccettature dell’essere donna: la sua indipendenza, che spaventa tanto gli uomini, ma di cui non può fare a meno. La sua forza, le fragilità e allo stesso tempo il coraggio di fare autonomamente le proprie scelte di vita”, dichiara Miss Fritty.

Le sorprese in Gangsta Lady non finiscono qui: sarebbe riduttivo definire il progetto un album rap nel senso più stretto della parola. Le rime versatili e creative di Miss Fritty, costruite mescolando dialetti e lingue diverse, si mettono alla prova con l’R&B, la dancehall, l’house, la grime music e il brazilian funky, figli della contaminazione che l’artista ha assorbito durante gli anni vissuti a Londra, per un risultato al di fuori di ogni aspettativa e da ballare dall’inizio alla fine. 

Da non dimenticare anche il lato più intimo, che emerge in brani personali in omaggio a se stessa e alle donne come lei, ma anche in onore degli uomini, il cui supporto è indubbiamente prezioso ed è testimoniato dalla presenza di tanti amici artisti che Miss Fritty ha voluto fortemente nel suo nuovo progetto.