“Bizness” è il nuovo EP di Westcross, disponibile da oggi in streaming su Spotify e su tutte le piattaforme
digitali.
Anticipato dai singoli “UFC” ft. Rayan & Intifaya e “Serpi”, “Bizness” è il nuovo progetto di Westcross, il suo
primo lavoro ufficiale, dopo un percorso di singoli che gli ha permesso di farsi conoscere dalla scena.
L’EP di 6 tracce è un mix tra il manifesto stilistico e la biografia di Westcross. La vita del giovane artista
classe ’98, nato a Padova ma figlio di madre palestinese e padre iraniano, intreccia infatti in maniera
indissolubile il suo presente con le sue origini. Padova e il suo quartiere, sono infatti protagonisti quanto l’Iran e la Palestina, le sue radici, un retaggio culturale ma anche un contesto politicamente e socialmente difficile e instabile. Nel mezzo l’integrazione, i clash culturali, le scelte di vita: “Bizness” è un diario personale, in cui il rap passa da esercizio di stile a valvola di sfogo.
Lo stile e la tecnica, però, non mancano: Westcross è un rapper purissimo, e dà prova delle sue capacità in
un flusso inarrestabile di incastri, punchline, citazioni e riferimenti, su produzioni che spaziano dalla drill al
sound di Detroit, passando per la jersey drill e altro ancora. A curare il tappeto sonoro sono stati Brige,
Jonk, Wairaki e Richard Church. Al microfono le uniche voci oltre a quella di Westcross sono di colleghi e
amici: il compianto Dium in “Addicted” e i già citati Rayan & Intifaya in “UFC”. Rapper che hanno
condiviso parte del percorso con Westcross, tra i pochi in grado di partecipare al suo personalissimo viaggio.
“Bizness” è un esordio consapevole, dalla freschezza e fame dell’emergente e dalla consapevolezza di una persona matura, plasmata dalle sue esperienze: questo è Westcross.
