“Sul Radar” è il nuovo EP di Low-Red, disponibile da oggi in streaming su Spotify e su tutte le piattaforme digitali.
Classe ’98, membro fondatore del collettivo Nuova Sardegna, Low-Red è uno dei nomi che negli ultimi anni si sono fatti più notare da pubblico e addetti ai lavori. Dopo l’ottima accoglienza riservata a “Genesi” e “Trend”, è il turno di “Sul Radar”, il suo terzo progetto ufficiale, un EP che conferma la tua maturazione e lo posiziona non più tra le nuove promesse, ma tra le giovani certezze più interessanti.
A partire dalle atmosfere solenni dell’intro, che funge anche da title track, Low-Red ribadisce non solo il suo talento, ma anche il suo approccio al rap, lungo tutto l’EP. L’artista sardo si muove infatti in totale naturalezza tra l’autocelebrazione e l’introspezione, tra l’arroganza di chi è giovane e le riflessioni di chi ha già vissuto più di una vita. Gli inizi in Sardegna, il periodo a Londra, la nuova consapevolezza degli ultimi anni: una forte vena autobiografica accompagna la capacità tecnica e gli esercizi di stile, tra citazioni e incastri serrati. Grazie all’ottimo lavoro di ilovethisbeat, Pherro e Sadturs, “Sul Radar” spazia a livello di sound, dalla trap a momenti più melodici, da beat cupi ad altri leggeri e incalzanti. Low-Red si dimostra a suo agio su qualunque tipo di sonorità, in grado di sfruttarne al meglio le atmosfere. Lo stesso fanno i pochi, ma selezionati, featuring presenti: Digital Astro e Razer Rah, giovanissimi anche loro, membri della stessa leva di Low-Red, affamati e intenzionati ad affermarsi.
“Sul Radar” è stato mixato e masterizzato ai Drop Out Studios. La direzione creativa è di Enrico Rassu, che ha firmato le foto insieme a Marco Aurelio Mendia. L’artwork è di Pierfrancesco Mari.
