MEDELLÌN è il nuovo singolo di SIBA, uscito il 10 dicembre per Tulipani Nel Bronx.
Il brano apre un nuovo capitolo musicale per l’artista, dopo la pubblicazione del debut single Quanto Vale.

Medellìn è il manifesto musicale di SIBA, che si esprime sotto la luce di un’urgenza artistica e creativa viscerale e diretta, già espressa nel recente freestyle “COSA CI È SUCCESSO?”, pubblicato sui canali social del rapper.

Siba, moniker di Roberto Basile, è cresciuto nel Nordest di Milano. Fan del rap underground, ha partecipato a diversi eventi di freestyle, per poi dedicarsi alla ricerca del suo universo musicale, tra difficoltà e momenti di depressione che hanno messo fuoco la sua maturità.

Quanto c’è della tua vita nei tuoi brani? E quanto il tuo passato in contest freestyle continua a influenzare la tua musica?

I brani sono la mia vita, delle volte ho semplicemente fermato il tempo, delle volte sono andato a ricercare qualcosa nel passato, che resta sempre presente.
Per me la scuola dei contest di freestyle è stata fondamentale da piccolo, serve ad incanalare e ti mette continuamente alla prova, poi con il tempo un artista deve ricercare la strada che più gli appartiene.

Tre aggettivi per descrivere il tuo ultimo brano MEDELLÌN.

Vero, irriverente e divertente.

C’è qualche rapper che hai come riferimento? come vedi la scena musicale di questo genere? E le scena milanese?

Sono cresciuto con i Club Dogo, i Truceboys, Salmo e con il rap americano.
Se parliamo di oggi sono pochi gli artisti in grado di farmi emozionare, il mercato è saturo ma sono convinto che il talento ancora oggi ha portato tanti nuovi cantanti nel panorama.
Per quanto riguarda il genere, io non mi definisco esattamente un rapper, dico solo che bisognerebbe non dimenticarsi del messaggio che si manda e dell’influenza che quel messaggio possa avere sulle nuove generazioni, ci vorrebbe un po’ più di criterio.
La scena Milanese spaccava negli anni 90, spacca oggi e spaccherá in eterno.

Nei giorni scorsi hai pubblicato un nuovo freestyle sui tuoi canali social, COSA CI È SUCCESSO. Come nasce?

Era successa una cosa di cui non mi va di parlare, perché sembrerei banale, che però mi ha spinto a dover precisare delle cose.
Il tutto poi ha preso un effetto domino trasformandosi in una lettera di presentazione abbastanza intima. Sono molto soddisfatto del brano.