Kill The Beat è il nuovo format ideato da Litothekid, rapper, produttore e sound engineer torinese, conosciuto anche come Paolito – membro fondatore dei Duplici -, nonché proprietario del Substrato Studio.
L’idea alla base di Kill The Beat è molto semplice: un beat, un rapper, un microfono, e una pioggia di barre. In sostanza, un invito ad “uccidere il beat”, nella maniera più stilosa ed efficace possibile. Litothekid ha aperto il suo archivio di produzioni inedite – dopo aver prodotto Egreen, Ensi e altri – e ha iniziato a selezionare MC della scena torinese a cui dare spazio, aprendo loro le porte del Substrato Studio e assegnando loro i beat più inclini al loro stile.
Dopo aver coinvolto, a cavallo tra 2020 e 2021, nove rapper nati e cresciuti all’ombra della Mole, Litothekid ha deciso di chiudere la saga dei Kill The Beat in concomitanza del decimo episodio, con un ospite d’eccezione. Maury B è infatti uno dei nomi più significativi della storia del rap a Torino, a partire dagli anni ’90, con i primi lavori con i The Next Diffusion, per poi passare ad un lungo percorso solista e ai progetti con i Gatekeepaz, sempre fedele ai valori di un certo tipo di hip hop. Il decimo capitolo è per Maury B l’occasione perfetta per ribadire questi valori: non si limita ad un esercizio di stile e tecnica, ma dà vita ad uno storytelling intenso, una grande metafora di ciò che il rap è, di ciò che dovrebbe essere, di ciò che a volte finisce per essere. Una delivery incisiva, una sequela di barre che arrivano con forza, sostenute dalla strumentale di Litothekid, a cui ha collaborato anche Alby D – per un’inedita reunion dei Duplici alla produzione.
Kill The Beat si conclude con questo decimo episodio, una prima stagione che potrebbe essere anche l’ultima, è presto per dirlo. Qui è disponibile la prima puntata, con ospite Lince, questa è la seconda, con ospiti Feib & Brattini, la terza ha visto protagonista Mauràs, la quarta è con Rakno, la quinta con Kiffa, la sesta è con Thai Smoke, la settima è con Alby D, per una speciale reunion dei Duplici, mentre l’ottava è con Angelino Panebianco e la nona con Annibale.