Kill The Beat è il nuovo format ideato da Litothekid, rapper, produttore e sound engineer torinese, conosciuto anche come Paolito – membro fondatore dei Duplici -, nonché proprietario del Substrato Studio.
L’idea alla base di Kill The Beat è molto semplice: un beat, un rapper, un microfono, e una pioggia di barre. In sostanza, un invito ad “uccidere il beat”, nella maniera più stilosa ed efficace possibile. Litothekid ha aperto il suo archivio di produzioni inedite – dopo aver prodotto Egreen, Ensi e altri – e ha iniziato a selezionare MC della scena torinese a cui dare spazio, aprendo loro le porte del Substrato Studio e assegnando loro i beat più inclini al loro stile.
Il sesto ospite è Thai Smoke: classe ’92 nato e cresciuto a Torino, Thai Smoke arriva dal mondo del freestyle, e la formazione da battle incide fortemente sul suo rap. Finalista sia regionale che nazionale al Tecniche Perfette, la sua delivery è incisiva e aggressiva, le sue barre si susseguono senza soluzione di continuità e colpiscono l’ascoltatore senza sosta. Non c’è un attimo di pausa, gli incastri sono frenetici ma puliti e scanditi, con una forte enfasi su ogni barra, a ribadire che ogni sillaba è importante, anche quando si tratta di un esercizio di stile.
Kill The Beat torna tra due settimane: la prima stagione del format ideato da Paolito è infatti composta da cinque episodi. Qui è disponibile la prima puntata, con ospite Lince, questa è la seconda, con ospiti Feib & Brattini, la terza ha visto protagonista Mauràs, la quarta è con Rakno, mentre la quinta con Kiffa.