Ad un mese di distanza da Fulmini, Diego Random, giovane rapper torinese, pubblica Silhouette, un brano fresco e nuovo che ci dà la conferma che il ragazzo ha ancora tante cose da dire.

Abbiamo avuto la possibilità di scambiare due chiacchiere con l’artista. Ecco a voi l’intervista!

Sei più istintivo o introspettivo nella scrittura?

Sono istintivamente introspettivo. Reputo la spontaneità una caratteristica fondamentale per l’arte e per la vita in generale. Ciò che esce in maniera più istintiva e naturale spesso può rappresentare al meglio la nostra anima e le nostre volontà momentanee in termini di scrittura. In tutto ciò sono molto introspettivo nei miei testi, mi auto analizzo e parlo di me e della mia interiorità, sicuramente accumunando e facendo immedesimare diverse persone tra gli ascoltatori.

A chi ti sei affidato per la produzione di “Silhouette”?

Il team per la realizzazione di Fulmini e di Silhouette è lo stesso: DeadlyCombination al beat, Dario del SouledgeStudio alle rec, mix e master e Spakafra alla realizzazione dei video.
Chiaramente non sono gli ultimi progetti che sentirete e vedrete con questa formazione.

Sei felice di questi due brani?

Sono molto felice, era da luglio 2020 che non vedevo l’ora che uscissero e fossero disponibili per tutti, non solo per me. Sono particolarmente affezionato ad entrambi e vedere Fulmini e Silhouette finalmente fuori mi rende particolarmente contento. Motivo per cui ho scelto di farli uscire con poco più di un mese di tempo l’uno dall’altro. Sono stato fermo per un po’ ed è giusto recuperare l’attesa.

Dove ti porterà il 2021?

Non si può sapere. Testa bassa e lavoro è la chiave, quello che verrà, verrà. L’importante è fare bella musica, tanta arte e avere prodotti di qualità.