PARANOISE l’ultima follia di Diego D’Agata e Gaudi su un vinile 7 pollici stampato dall’etichetta bolognese Skank Bloc Records/Sonic Belligeranza, rappresenta una delle più atroci e pesanti produzioni musicali che abbia mai recensito.
La premessa di questo misterioso progetto, nato quasi per caso, comprende un salto temporale di oltre 4 decadi fa.
Erano tanti i musicisti e i gruppi dell’underground bolognese in quel momento, nel 1978, ed erano tutti ben attenti ai nuovi richiami, tra loro c‘erano il giovane Diego D‘Agata (all‘epoca 14 anni), eclettico sperimentatore sonoro, e il 17enne Gaudi, ossessionato dai sintetizzatori e distorsioni sonore,nel 1980 decisero di formare PARANOISE, un duo composto appunto da D‘Agata al basso, sintetizzatore Korg MS10 e voce distort e Gaudi al sintetizzatore Korg MS2, drum machine e manipolazioni dub con echi a nastro.
Il loro piano era di registrare un album di noise/sperimentale improvvisato in sole 24 ore, per poi distruggere tutti i supporti magnetici esistenti e sciogliere il gruppo senza lasciare nessuna traccia di ciò che era stato creato e registrato in quel giorno. E così fu, i due portarono la loro attrezzatura in una cantina al centro di Bologna, sotto un bar gestito dalla famiglia di Diego, e diedero vita al folle progetto. Portata a termine la missione “Paranoise 1980”, i due presero poi direzioni artistiche diverse, perdendosi completamente di vista per 40 anni!
Le loro carriere individuali hanno comunque proseguito e raggiunto ottimi risultati: Diego si e’ affermato come uno dei bassisti piu’ richiesti nella scena “underground/jazzcore” e come frontman e fondatore di bands come Splatterpink e Testadeporcu, mentre Gaudi dopo aver suonato le tastiere in vari album storici di gruppi underground come The Gang, Disciplinatha e Violet Eves, nel 1986 fece parte del roster ‘Multimedia Attack Punk Records’ con il suo progetto hip-hop italiano Raptus. Alla fine degli anni 80, assieme a Frank Nemola e Ricky Rinaldi fondó il team di produzione ‘Tubi Forti’, lavorando a una serie di dischi underground che segnarono un’epoca importante, incluso l’innovativo ‘Stop Al Panico’ di ‘Isola Posse All Stars’.
Negli anni 90 Gaudi fu uno dei pionieri della scena raggamuffin italiana, poi nel 1995 si trasferì a Londra (dove ancora vive e lavora) affermandosi come uno dei produttori di dub/elettronica più richiesti attualmente, per i suoi lavori con: Steel Pulse, Lee “Scratch” Perry, Mad Professor, The Orb, African Head Charge, Youth dei Killing Joke, Scientist, Adrian Sherwood, Simple Minds, Afrika Bambaataa, Pete Namlook, The Beat, Grandmaster Flash e KRS-One, per citarne alcuni.
2020 e’ l’anno in cui il brano ‘Jimmy is’ di Paranoise, (versione “cassetta sopravvissuta 1980”), viene pubblicato per la prima volta su CD, parte della compilation ‘Voyage Through The Deep 80s Underground In Italy’, uscita per la Spittle Records. Questa traccia si conferma come una delle piu’ richeste di quell’album, innescando in D’Agata e Gaudi il desiderio di riformare il duo Paranoise, con l’intenzione di creare -a distanza di 40 anni dal loro ultimo incontro- nuovo materiale inquietante, come aggiunta dissonante a quel momento storico che il Mondo stava vivendo con l’avvento del COVID19.
Ed eccoci ai giorni nostri, il duo PARANOISE è tornato, con un’impatto sonoro alquanto sorprendente, un’ondata di cacofonia estrema iniettata intelligentemente nelle due tracce ‘Noizu’ e ‘The 2nd Act’, uscite su Skank Bloc Records. Gia’ dal primo ascolto si avverte immediatamente la ricchezza del suono analogico creato con apparecchiature vintage, ma allo stesso tempo si percepisce la precisione digitale trasmessa dalla tecnologia moderna. Il sound autentico “industrial-punk” si fonde con l’elettronica-sperimentale mischiata a experimental-noise. Un atroce produzione capace di stupire anche gli intenditori del genere!
https://skankblocrecords.bandcamp.com/album/sb28-noizu