Il 15 agosto la band sarà ospite dello SZIGET di Budapest, il più prestigioso Festival Europeo.
Continua il fortunato TOUR nei club, ecco le prossime date di maggio:
12/5 Roma, Quirinetta
13/5 Napoli, Lanificio 25
14/5 Montevarchi (AR), Auditorium
L’ORSO rappresenterà l’Italia il prossimo 15 agosto sul palco del prestigioso SZIGET FESTIVAL a Budapest in Ungheria, la rassegna musicale più importante di tutta Europa. L’ennesimo riconoscimento dopo gli ottimi riscontri dell’ultimo album “Un Luogo Sicuro”.
Nel frattempo la band sta portando il nuovo disco nei migliori club italiani con un inedito live che lascia ampio spazio all‘elettro-pop tra tastiere, campionatori e sintetizzatori che si accosteranno ai classici strumenti rock. Un concerto tutto da ballare che fa muovere il pubblico con l’ultimo fortunato singolo “Non penso mai”, i nuovi brani dell’ultimo album “Un luogo sicuro” e i vecchi successi rivisitati in una coinvolgente chiave elettronica. Per rendere ancora più unico lo show l’allestimento luci è stato disegnato appositamente per la band dalla light designer messicana Violeta Arista.
La nuova formazione de L’ORSO vede Mattia Barro alla voce, chitarra e campionatore, Omar Assadi alle chitarre e percussioni, Francesco Paganeli al basso e sintetizzatori, Niccolò Bonazzon alla batteria e pad elettronici.
“UN LUOGO SICURO” TOUR, ecco le date di maggio:
12/5 Roma, Quirinetta
13/5 Napoli, Lanificio 25
14/5 Montevarchi (AR), Auditorium
“Un luogo sicuro” è il nuovo album de L’ORSO, disponibile da venerdì 11 marzo 2016 per Garrincha Dischi su iTunes e tutte le maggiori piattaforme digitali e in tutti i negozi di dischi distribuito da Audioglobe/Sounday.
L’ORSO è nato quattro anni fa a Ivrea da un’idea di Mattia Barro e in pochi anni ha raggiunto traguardi importanti: più di 2 milioni e mezzo di visualizzazioni su Youtube, 2 milioni di ascolti su Spotify, oltre 350 concerti. “Un luogo sicuro” è il nuovo album prodotto da Marco “Cosmo” Bianchi (Cosmo/Drink To Me) e Mattia Barro e mette a confronto gli estremi in un dualismo musicale e concettuale, unendo sonorità elettroniche e moderne a campionamenti naturalistici e strumenti acustici, melodia a parti rappate.